lunedì 22 ottobre 2012

Samizdat, vanity press, self-publishing

Tre nomi, tre storie di editoria.

Samizdat è la strategia grazie a cui circolavano vari testi nell'Unione Sovietica di Stalin, caratterizzata da un rigido regime di repressione e da una nulla libertà di stampa.
Tantissimi intellettuali non rinunciarono ad esprimere le loro opinioni e iniziarono a scrivere e pubblicare in proprio (e quindi clandestinamente) i propri testi, passandoli ad amici e conoscenti.
A volte capitava poi che i libri, giunti al di fuori dell'URSS, fossero pubblicati da vere case editrici.

Vanity press è un fenomeno che si diffonde nel mondo occidentale a partire dagli anni quaranta: in sostanza l'autore di un libro paga la casa editrice per pubblicarlo.
La vanity press è un termine oggi obsoleto: si parla in generale di self-publishing e lo studioso Bernard Starr nell'articolo The new vanity publishing: traditional publishing afferma che ci siano diversi punti in comune tra vanity press e i nuovi metodi di self publishing.

Self-publishing  significa in pratica che l'autore pubblica il libro senza l'intervento di una casa editrice: questo vuol dire che si accolla tutti i costi e tutte le decisioni creative e commerciali. Mentre in passato questa tecnica comportava dei costi esorbitanti per un privato, oggi grazie alla diffusione di internet e del web 2.0 chiunque può pubblicare una propria opera.

Indubbiamente il dibattito è aperto e costantemente alimentato: se da un lato, come afferma Starr "Self-publishing has [...] democratized publishing", dall'altro più voci sostengono che la qualità degli scritti autopubblicati sia molto bassa.

La democraticità della rete però permette anche ad autori brillanti di emergere in un modo che si potrebbe definire "meritocratico". Diversi infatti i casi di libri autopubblicati che hanno avuto così tanto successo che una casa editrice ha deciso di pubblicarli e distribuirli: esemplare e famoso El boligrafo del gel verde di Eloy Moreno (il cui titolo in Italia ha perso ovviamente il suo fascino ed è diventato Ricomincio da te).

Riferimenti
Tra memoria e samizdat (progetto dell'Università degli Studi di Padova)

 


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...